Trekking ed escursionismo sul Lago Maggiore

Gli amanti delle passeggiate in natura saranno ben felici di scoprire posti incantevoli per fare trekking ed escursionismo. La zona intorno al Lago Maggiore è ideale per gli appassionati delle riserve naturali o delle oasi protette. Le sue valli, i picchi, le colline racchiudono scorci di rara bellezza. E poi non dimentichiamo le sue origini di lago glaciale e la vicinanza con le alpi. Basta allontanarsi di poco per raggiungere vette di rara bellezza.

Il Parco Nazionale Val Grande è ricco di vegetazione. Troviamo faggeti, boschi di latifoglie, castagni. Nelle zone ad alta quota l’ambiente è più rupestre. I più fortunati potranno incontrare la primula hirsuta e la tulipa australis. Abitano il parco il capriolo, il camoscio, l’aquila reale, il falco pellegrino, il gallo forcello, il gufo reale, il francolino di monte. La volpe, il tasso, la martora, ghiri e topi selvatici. Il parco offre diversi percorsi, alcuni facilmente accessibili e altri più adatti a gambe esperte. Lungo i diversi itinerari sono collocati pannelli informativi con immagini e foto dell’habitat. Si consiglia di munirsi di apposite guide per non perdere nulla di questo incanto della natura. Una curiosità di questo ente parco è che costituisce l’area wilderness più grande d’Italia.

Il Parco Regionale dell’Alpe Veglia e Devero si trova tra la provincia del Verbano e Cusio Ossola. Offre innumerevoli itinerari escursionistici, sentieri natura, arrampicate, traversate e trekking, e le cosiddette vie storiche. L’area protetta si estende su una superficie di 8.539 ha. L’ambiente è tipico alpino. Incontriamo grandi pascoli, praterie, lariceti. È possibile ammirare il crisantemo alpino, l’astro alpino e il ranuncolo glaciale.

La Riserva naturale speciale Fondo Toce, nel comune di Verbania, comprende la tratta finale del fiume Toce prima di sfociare nel Lago Maggiore. Qui è possibile ammirare i cormorani e i gruppi di rondini in migrazione. La riserva naturale è il canneto, la più estesa del lago, che accoglie pesci quali la carpa, il luccio, la tinca. In questa zona è nato anche il Centro studi sulle migrazioni. I visitatori potranno percorrere un facile sentiero in parte pianeggiante per osservare in pace l’intera flora e fauna. Negli uffici del parco sono disponibili materiali informativi necessari per conoscere appieno le bellezze di questa riserva naturale e spostarsi senza problemi.

Da non dimenticare il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago e a Dormelletto, il Parco del Ticino, le oasi del WWF di Pian dei Sali, Bosco Tenso, il Sacro Monte Calvario a Domodossola.

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