Cosa vedere a Como

Il Duomo di Como è dedicato a santa Maria Assunta. Imponente e spettacolare, la cattedrale sovrasta la città ed è il primo monumento da visitare una volta arrivati in città. I lavori per la sua costruzione risalgono al 1396 e furono completati molti secoli dopo. Siamo nel 1740 quando, con l’elevazione della cupola di Juvara, fu completata l’architettura. Il risultato è quello che vediamo noi oggi. Una chiesa in parte gotica e in parte rinascimentale considerata uno dei più bei monumenti dell’Italia settentrionale. Da ammirare la facciata, l’ampio portale marmoreo d’ingresso, le navate gotiche, le statue e le finestre che delimitano il suo perimetro. L’interno del duomo è in chiaro stile gotico, con tre navate divise da 10 pilastri. Ospita il Battistero di Leonardo da Carona, nove arazzi rinascimentali provenienti dai laboratori artigiani di Ferrara, Firenze e Fiandre, sculture di Rodari,  tele di Ferrari e Luini.

Info
Duomo di Como
Piazza Duomo, 6
22100 Como CO
Apertura: tutti i giorni dalle 8.00 alle 18.30
E-mail: info@cattedraledicomo.it
Tel. 031 331 2275

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Palazzo Broletto si trova all’interno delle antiche mura medievali, sulla piazza del Duomo. Un antico palazzo risalente al 1200 e vecchia sede del Comune. È in stile gotico-romanico con alcuni elementi rinascimentali sulla facciata. I materiali utilizzati, fasce di marmo bianco grigio e rosso, ne amplificano l’eleganza. L’edificio è formato da una torre, un ampio porticato al piano terreno e una sala riunioni al primo piano. Non fu solo sede del Comune, nel 1764 divenne anche teatro e in epoca successiva archivio. Il Broletto ha subito nel corso del tempo diverse opere di rifacimento. Una nel 1977 relativa al restauro delle facciate e del tetto, un’altra nel 1999.

Info
Palazzo Broletto
Piazza Duomo
22100 Como CO
E-mail: cultura@comune.como.it
Tel. 031/252352 – 057

Il Tempio Voltiano è un edificio recente e nonostante la sua architettura che richiama periodi storici precedenti fu costruito, per volontà dell’imprenditore Francesco Somaini, verso la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, per omaggiare l’inventore della pila che a Como ebbe i natali. Si cercò, con quest’opera, di porre rimedio all’incendio del 1899 che distrusse parte dell’Esposizione Voltiana allestita a Como. Venne inaugurato e offerto alla città nel 1928. È formato da un salone circolare di 12mt. di diametro, sorretto da una cupola a luce centrale con quattro pilastri angolari e otto colonne marmoree. Ospita strumenti scientifici, disegni e ricostruzioni delle opere di Alessandro Volta.

Info
Tempio Voltiano
Viale Marconi
22100 Como CO
Apertura: da martedì alla domenica, 10.00-12.00/14.00-16.00 (da ottobre a marzo); 10.00-12.00/15.00-18.00 (da aprile a settembre)
Chiusura: tutti i lunedì, 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio
Biglietto: 4€ intero e 2€ ridotto; gratuito la prima domenica di ogni mese
E-mail: musei.civici@comune.como.it
Tel. 031 574705
Fax 031 268053

In uno splendido parco con vista panoramica troviamo una delle più belle ville neoclassiche della zona, Villa Olmo. Detta così per la presenza, all’epoca della sua costruzione, di un centenario albero di olmo ora non più esistente. Fu costruita dall’architetto Simone Cantoni per volontà del marchese Innocenzo Odescalchi verso la fine del ‘700. La sua vicenda è legata anche a quella dei proprietari, passò in eredità al marchese Giorgio Raimondi nel 1824, ma in seguito al suo esilio in Svizzera per chiare idee insurrezionaliste venne requisita. Nel 1883 fu ceduta al duca Guido Visconti di Modrone che risistemò il parco e costruì un teatro. Gli ambienti interni sono decorati con stucchi, statue e affreschi. Nel 1924 fu acquisita dal Comune di Como. Oggi la villa è sede di mostre ed eventi ed è visitabile.

Info
Villa Olmo
Via Cantoni 1
22100 Como CO
Apertura: dalle 9.00 alle 17.00, da lunedì al sabato (Villa Olmo); il parco è aperto tutti i giorni con ingresso libero
E-mail: cultura@comune.como.it
Tel. 031/252352 – 057

La chiesa di Sant’Abbondio è un edificio romanico costruito intorno all’anno mille su un’antica chiesa paleocristiana dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, il cui perimetro è visibile all’interno. È considerata un vero gioiello dei maestri comacini. La facciata è in pietra di Moltrasio, scandita da lesene. L’interno è formato da cinque navate che si elevano in altezza. Ospita bassorilievi romanici, affreschi del trecento che ricoprono l’abside e sull’altare sono conservate le reliquie del patrono. Da vedere l’organo Mascioni a trasmissione elettrica e lo splendido portale impreziosito da sculture e bassorilievi.

Info
Chiesa di Sant’Abbondio
Via Regina Teodolinda
22100 Como CO
Apertura: tutti i giorni dalle 8.00 alle 18.00; nei mesi invernali dalle 8.00 alle 16.30

Passeggiare sul lungolago di Como è obbligatorio. Impensabile venire da queste parti e dimenticarsi del lungolago. Il luogo è splendido, rilassante e tranquillo. È lungo all’incirca 3km e da qui si ammira l’intero fascino di Como: le sue ville, il Duomo, il Tempio Voltiano. Durante eventi e periodi di festa si abbellisce di bancarelle e mercatini che rendono ancora più piacevole la passeggiata. È questo un luogo romantico, adatto a chi vuole trascorrere momenti di puro relax. Il lungolago è stato negli ultimi tempi sottoposto a opere di manutenzione e potrebbe capitare che alcuni punti non siano ancora accessibili a causa dei lavori in corso. Questo non toglie nulla al resto della città, che è magica di suo.

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